Un aspetto chiave del terreno biologico è rappresentato dalla cosiddetta matrice extracellulare.
Questa forma un network 3D di macromolecole che danno origine ad una vera e propria maglia, in cui le cellule sono avvolte per la formazione di ogni tessuto. Questa struttura è presente in ogni zona del corpo ed è fondamentale per lo svolgimento della vita, in quanto fornisce un supporto strutturale, consente l’idratazione e tiene in equilibrio i processi che avvengono nei tessuti.
Inoltre, la matrice consente di mettere in comunicazione gli organi tra loro ed influenza il funzionamento delle stesse cellule al loro interno attraverso un fitto scambio di segnali. In particolare essa è in grado di influenzare la proliferazione, la sopravvivenza e la specializzazione delle cellule, fattori che rendono unico ogni tessuto.
Tutte le cellule del nostro organismo e gli organelli in esse contenuti sono delimitati da una membrana esterna costituita da un doppio strato di lipidi, cui sono associate, in varia misura e modo, alcune proteine e zuccheri. Questa struttura conferisce alla membrana una discreta e rigidamente controllata fluidità, oltre a fungere come una barriera nei confronti dell’esterno. Le membrane biologiche svolgono tre funzioni fondamentali:
- Separazione tra la cellula e l’ambiente o tra i compartimenti cellulari;
- Riconoscimento grazie alla presenza di recettori per molecole specifiche (es. sistema immunitario);
- Catalitica attraverso la presenza di proteine enzimatiche
Al fine di svolgere a pieno regime le attività cellulari la membrana deve poter essere stabile e resistente, ma, nello stesso tempo, fluida ed adattabile. Basti pensare che la maggior parte delle reazioni metaboliche e delle interazioni tra gli ormoni ed i propri recettori hanno luogo sulle membrane biologiche.
Le potenziali minacce all’organizzazione della membrana cellulare includono:
- Alimentazione squilibrata
- Sostanze chimiche ed inquinanti come i solventi ed i derivati petrolchimici;
- Accumulo di radicali liberi, che sono i responsabili dello stress ossidativo e della perossidazione lipidica;
- Tossine microbiche provenienti per esempio dai batteri e dai funghi;
- Eccesso di citochine pro-infiammatorie, che sono i mediatori dell’infiammazione.
Importante, ripristinare l’equilibrio per ritrovare la salute.